In sala era presente alla proiezione del film di Paolo Rumiz sui luoghi abbandonati, a Sora, il sindaco di Veroli ospite del Centro Studi “V. Patriarca” di Sora, il 2 febbraio 2012, che ha preso la parola nel dibattito. A Veroli si è fatto un recupero importante, si è intervenuti sul centro storico.Il sindaco ha ricordato che lui è "fortunato di vivere in una città" come quella verolana perchè si è salvato "l’identità storica della città".
La povertà è a volte una ricchezza nelle zone interne, per il sindaco. I centri storici si stanno svuotando e c’è una reale difficoltà. “Veroli è un gioiellino”, per il sindaco, ha continuato così ed è vero. A parte qualche problema. Anche per il sindaco è trovare nuovi occhi per guardare quello che Veroli ha. E’ l’operazione da fare.
"Veroli è uno scrigno da valorizzare", per il sindaco, ma ci sono, diciamo noi le lobby che frenano. Tante le lobby piccole e grandi che frenano lo sviluppo.
Il giornalista e scrittore triestino, Paolo Rumiz, il giorno dopo dell'incontro sorano si è fermato a Balsorano perché la neve caduta in abbondanza lo ha bloccato per alcuni giorni. Ha avuto così l'occasione di scrivere alcuni articoli per "Repubblica". Nella foto l'Abbazia di Casamari.
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