martedì 11 febbraio 2014

VEROLI E LE PRIMARIE



SI FARANNO LE PRIMARIE A VEROLI?
Nel Centrosinistra c’è il Partito Democratico, del segretario Martelluzzi, che è sempre fermo (forse) per effettuare le Primarie ma aspetta la decisione delle Liste Civiche che però, come si dice, hanno già scelto il loro candidato. E forse andranno per conto loro. Dovrebbero essere il famoso terzo incomodo. Si susseguono incontri ma le novità importanti e decisive non ci sono. Vanno avanti gli incontri serali del Pd con le Liste Civiche che però stanno decidendo con i loro candidati. Dicono i bene informati. Il sindaco uscente (che però fa parte di una di queste liste civiche) è presente a queste riunioni. E questa sembra senz’altro una anomalia. Il sindaco non dovrebbe far parte delle liste civiche perché così come si suol dire “ha il piede in due scarpe”. E’ chiaro che così si fa più difficile per i cittadini motivare una scelta nella cabina elettorale.
SI VA VERSO LA ROTTURA? C’è da riconoscere che c’è poco chiarezza in tutti i partiti e nei due schieramenti.
NEL CENTROSINISTRA. Gli addetti ai lavori danno anche Danilo Campanari e i suoi favorevoli alle Primarie. C’è Simone Cretaro, attualmente Vicesindaco, che è il candidato che ha più possibilità per fare il candidato sindaco nel Centrosinistra. Ma nel Pd ci sono anche Cesidio Trulli e il già ricordato Campanari che sono su due linee differenti ma per le Primarie.
NEL CENTRODESTRA INVECE. Sono cadute tutte le ipotesi sul candidato forte che evidentemente a Veroli ancora non c’è. In Forza Italia c’è maretta ma si vogliono le consultazioni per scegliere il candidato a sindaco interne al partito. In tutta la coalizione le notizie danno l’ipotesi delle Primarie sfumata. Per alcuni rumors c’è poi Mario Marani, “sfiduciato”, che sta pensando di emigrare con altri esponenti verso la lista di Marino Diamanti che è fermo, irremovibile sulle sue idee. E con Gianfranco Rufa che non molla. A Veroli si dice, negli ambienti del centrodestra, che Forza Italia deve fare qualcosa. Antonello Iannarilli è intervenuto con una nota appoggiando le Primarie “se non c’è un candidato unitario condiviso da tutti”. Una nota che non è piaciuta a tutti. Mino Moraldi, Capogruppo in Consiglio comunale del Centrodestra, fa sapere che farà una scelta definitiva ma con calma. Continua poi dicendo che solo a Veroli si deve fare la scelta “senza interferenze dall’esterno”. Altrimenti lui andrà via, abbandonerà.    
I CANDIDATI POSSIBILI. Anche l’ipotesi di una donna è caduta. Restano in campo: Rufa e Diamanti per il Centrodestra e Cretaro per il Centrosinistra. Ma sempre per gli addetti ai lavori la scelta di Cretaro potrebbe favorire però solo Campanari e Trulli. Poi c’è la Sinistra verolana.       

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