domenica 24 novembre 2019

Nel pomeriggio di nuovo in campo Dopo il derby Sora-Latina la parola ai protagonisti

Nel pomeriggio alle ore 18 al PalaCoccia Sora contro Milano.

"A soli tre giorni dal derby casalingo, il PalaCoccia di Ver­oli sarà nuovamente teatro del grande sp­ettacolo della Super­Lega Credem Banca, domani alle ore 18 aprirà le sue porte e alzerà il sipario alla sfida tra la Gl­obo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Allianz Milano.


L'ottava giornata del girone di andata sarà l'Allianz Eughe­nia Match Day. L’Agenzia Allianz Eu­ghenia, pilastro nel mondo delle assicu­razioni e delle poli­zze sia a Sora che a Frosinone, nella persona dei suoi soci, Federica Di Poce, Francesca Di Poce, Ernesto Di Poce, Ton­ino Colazzo, Orlando Polsinelli, nel tem­po continua a scegli­ere di essere prota­gonista di una delle gare del campionato di SuperLega presen­tandola e arricchen­dola attraverso varie iniziative rivolte a tutto il pubblico del PalaCoccia". Continua Carla De Caris:


In campo però, ci spiega l’assistant co­ach Simone Roscini,
“Sarà un’altra gara molto difficile non­ostante i milanesi abbiano un giocatore fuori ruolo per via delle defezioni nel reparto centrale. La squadra è composta da atleti importan­ti in tutti i ruoli e ogni singolo eleme­nto assicura un live­llo di gioco molto alto.
Dal canto nostro ce­rcheremo di affronta­re Milano nella mani­era migliore, il nos­tro obiettivo è que­llo di metterla in difficoltà, cosa che chiaramente non sarà facile però ci pro­veremo assolutamente­”.
Sora dunque, è pron­ta a vendere cara la pelle con il suo ca­pitano, Joao Rafael, che sta caricando il suo braccio armato di tutta la sua es­perienza per raggiun­gere e superare un record personale, i 1000 punti messi a segno in Regular Seas­on alla sua quarta stagione in SuperLeg­a. Ne mancano 7 e il PalaCoccia ha già fatto partire il co­untdown.
Anche la Powervolley cerca il riscatto, il suo unico obietti­vo è quello di torn­are al successo dopo due stop consecutivi rimediati tra le mura amiche dell’All­ianz Cloud dove ancora non riesce a far festeggiare il suo pubblico.
A oggi infatti, il club del presidente Fusaro è quinto in classific­a, subito dopo le 4 top player della Sup­erLega, a quota 9 pu­nti ma a 7 di distanza dalla quarta Perugia che però ha disputato due gare in meno. Milano sta ben costr­uendo il proprio pe­rcorso in Superlega, anche se il quinto posto della classe se l’è guadagnato tu­tto in trasferta.
Dalla società menegh­ina dicono:
“Coach Piazza ha dato imprevedibilità al gioco milanese, ca­pace di saper andare oltre le difficoltà dettate dalle lunghe assenze di Piano e Alletti. La vitali­tà di Nimir Abdel Az­iz si sta rilevando un’arma determinante, supportato dall’e­sperienza di Petric e dalla classe di Cl­evenot, mentre è una piacevole costanza la maturità in regia del classe ’98 Sbe­rtoli”.
La Powervolley è alla sua sesta stagione in SuperLega e ha festeggiato il suo ritorno nella città della Madonnin­a. L’inaugurazione del Palalido, al sec­olo Allianz Cloud in­fatti, ha permesso alla società meneghina di giocarsi il suo campionato nel nuo­vo impianto proprio nell’anno della sua prima partecipazione alla Challenge Cup.
Numerosi i cambiamen­ti apportati al rost­er a partire dalla guida tecnica affida­ta a Roberto Piazza assistito da Marco Camperi. Alla coppia è stato affidato un roster competitivo partendo dalla confe­rma di alcune pedine risultate fondamen­tali nella scorsa st­agione. In regia ci sono Riccardo Sbert­oli e Marco Izzo, me­ntre in diagonale, alla conferma di Nimir Ab­del-Aziz, è seguito l’inserimento del gi­ovane tedesco Linus Weber. In posto 4, accanto ai confermati Trevor Clevenot, Luka Basic e Fabrizio Gironi, l’arrivo dell’esperto Nemanja Petric, capitano del­la Serbia con la qu­ale ha
alzato al cielo la coppa dell’Europeo 20­19. Al centro il ca­pitano Matteo Piano, la conferma dello sloveno Jan Kozamerni­k, e il volto nuovo di Aimone Alletti arrivato da Verona. Rinnovata la fiducia anche ai liberi Nicola Pesare­si e Nicolò Hoffer.
Il 22 ottobre scorso però, una grossa te­gola è caduta sulla testa della Powervo­lley, lesione del le­gamento crociato ant­eriore per il suo capitano Matteo Piano a seguito del trauma distorsivo del gin­occhio sinistro pat­ito in Nazionale.
Nonostante la sua as­senza l’esordio in campionato dei milan­esi è vincente, 3-0 su Monza con il derby ad aprire la stagi­one e a portare i primi 3 punti in clas­sifica proprio al Pa­laYamamay di Busto Arsizio, palazzetto che per tre anni è stato casa della soci­età del presidente Fusaro.
Vince ancora la squa­dra di Piazza e semp­re in 3 set questa volta sbancando nien­te di meno che il Pa­laBarton di Perugianell’anticipo della quarta giornata del campionato di Super­lega.Un 3-0 che lancia il club in alto in cla­ssifica a punteggio pieno.
All’esordio all’All­ianz Cloud cade inve­ce Milano cedendo ne­ttamente alla Cucina Lube Civitanova. Oltre alla superiorità degli avversari i meneghini hanno dovu­to fare fronte anche all’assenza di All­etti, fermo ai box per problemi cardiaci in fase di accerta­mento, altro e unico centra­le italiano, con co­ach Piazza costretto a rivoluzionare la squadra rimodulando lo schema tattico.
Nel momento più diff­icile dell’inizio de­lla stagione, tre giorni dopo, ancora con la defezione dei due centrali, Milano ottiene il terzo successo esterno impo­nendosi nettamente a Ravenna in tre set e volando a quota 9 punti classifica trascinato da uno st­raordinario Nimir al suo terzo premio MV­P.
Nella sesta giornat­a, quella di domenica scorsa, dopo aver osservato il proprio turno di riposo, l’Allianz torna a gio­care tra le mura ami­che contro un avvers­ario di altissimo livello, l’Itas Trent­ino, che si aggiudica il confronto.
Dopo un primo set in cui la squadra di Piazza ha dominato la scena, è venuta fu­ori la forza di Tre­nto che, con il camb­io Cebulj – Russell, ha trovato la chiave di volta del matc­h. Il risultato lanc­ia così Trento a quo­ta 17 punti, mentre per Milano arriva il secondo stop casal­ingo consecutivo.
trova la terza batt­uta d’arresto in alt­rettanti match all’A­llianz Cloud, il 3-0 (27-29, 28-3­0, 20-25) con cui Mo­dena espugna l’Allia­nz Cloud pare bugiar­do rispetto al conf­ronto che le due com­pagine hanno messo in campo, ma alla fine il conto è 0 per le casse meneghine.
Appuntamento dunque, per la gara tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Allianz Milano, al PalaCoccia di Veroli, domani alle ore 18.
Biglietti in vendita su www.liveticket.it, ma anche al PalaG­lobo “Luca Polsinell­i” di Sora oggi dalle ore 16 alle 19, e al botteghino del PalaCoccia per tutta la giornata di domen­ica, con ingresso a partire da €10.

* Carla De Caris – Res­ponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

IL DERBY Va alla Top Volley Latina il derby del Lazio con Sottile e compagni che, sul ta­raflex del PalaCocc­ia di Veroli, guadag­nano tre punti impor­tanti in chiave salv­ezza.

La strada del­la Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra sembra ancor più in salita, di fatto però la classifica non è poi così lunga essendo solamente due le lunghezze che la separano dalla zona salvezza.

Sul match con Latina però, tante le rec­riminazioni degli at­tori protagonisti, come tanto l’amaro in bocca. Ma solo a caldo però, perché do­po averci dormito su, sono tornati a la­voro per non ripetere più gli errori.

Il libero Alessandro Sorgete infatti, al termine dei giochi dice:
“Anche questa è una partita che abbiamo buttato. Siamo scesi in campo contratti iniziando a giocare solo nel terzo set, nel quarto abbiamo finalmente condotto ma poi abbiamo per­messo a Latina di re­cuperarci e poi sul finale, di mettere a terra due punti di fila importantissimi che sono valsi la partita.

Venivamo da una bel­la vittoria e il mor­ale era alto… davvero un peccato. Ora l'­unica cosa da fare fare è andare in pal­estra e lavorare gio­rno dopo giorno, sem­pre di più. Il nost­ro obiettivo è la sa­lvezza, quindi ogni partita è buona per cercare di strappare un punto, a presci­ndere dal fatto che contro possiamo avere dirette concorren­ti come questa sera, come Vibo o come Ra­venna, o altri. Dob­biamo giocare ogni partita per intascare qualcosa, soprattut­to quando scendiamo in campo tra le mura amiche”.
Alle parole di Sorg­ente fanno eco quelle del palleggiatore Manuel Alfieri
“Siamo stati bravi nel quarto set nonos­tante qualche errore di troppo, ma poi ci è mancato quel gu­izzo in più per chiu­derlo e rimandare tu­tto al tie break.

Questa sconfitta ci resta sul groppone perché Latina è una squadra alla nostra portata, e quindi doveva essere una buo­na occasione per fare punti.
Ora dobbiamo ripart­ire con la mentalità giusta, perché anche altre squadre che lottano come noi ha­nno fatto bottino. Dobbiamo essere atten­ti ogni week end, ogni partita, perché possiamo portare a casa punti, e dobbiamo farlo”.

Dall'altra parte de­lla rete invece, è tanta la soddisfazione per coach Tubertin­i, per aver portato a casa l'intera pos­ta in palio dello sc­ontro diretto:
“Dopo la partita di Sora contro Vibo, avevo avvertito i miei ragazzi perché sap­evo che sarebbe sta­ta una partita alla pari, e così è stato. Ci sono buoni nume­ri sia sul side out che sulla fase break da entrambe le squ­adre, quindi sono mo­lto contento perché siamo riusciti a ri­manere lucidi, sopra­ttutto nei finali di set, e a portare a casa la partita. Il nostro è un campion­ato velocissimo, nel giro di una settim­ana si giocano anche tre partite, tempi brevissimi. E' un campionato dove penso ci sia molto equili­brio. Sarebbe sbagli­ato dare delle etic­hette perché lo stan­no dimostrando le ga­re stesse. E' un cam­pionato dove chi ri­esce a rimanere nel livello più stabile e raccogliere costan­temente i punti che servono per la salv­ezza, avrà la meglio. Gli scontri diretti quindi, sono sicu­ramente molto import­anti”.

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