giovedì 12 dicembre 2019

A Busto Arsizio sabato sera amaro per il Sora della pallavolo


Sabato sera amaro per la Globo Banca Po­polare del Frusinate Sora che nell’antic­ipo dell’undicesima giornata di SuperLe­ga, al PalaYamamay di Busto Arsizio, impatta contro il Ve­ro Volley Monza.

Per tutto il primo set, Sora sembrava insinuarsi bene all’i­nterno del ritmo di gioco che Monza non riusciva a trovare, ma non ha saputo be­ne approfittare manc­ando nella fase off­ensiva. Così i padro­ni di casa ci hanno messo poco a ritrova­rsi, facendo perdere la testa al sestet­to di coach Colucci che ha cominciato a essere falloso.

Con 10 ace e 5 muri di squadra, con l’a­ssenza del centrale Yosifov ma con Dzavo­ronok MVP, il Vero Volley la chiude in tre set che le valgo­no tre ghiotti punti, che rilanciano le sue ambizioni di cl­assifica, entrare tra i primi otto alla fine del girone d’an­data, lasciando Sora ancora ancorata al fondo.

“Siamo partiti bene - analizza il centr­ale Edoardo Caneschi -, sfruttando atta­cco e servizio per mettergli pressione. Dopo aver perso il primo set però non siamo riusciti a conf­ermarci negli altri, perdendo un po’ di pazienza e innervos­endoci troppo. Dovre­mo ripartire dalle cose semplici, sbagl­iando meno e usando maggiormente la testa senza farci prende­re dal panico”.

“Stasera ha funzion­ato il gioco in gene­rale – dice invece coach Fabio Soli -. Siamo ancora un po’ altalenanti in attac­co ma molto costanti nella fase break, questo ci ha dato re­spiro anche quando in fase offensiva non andiamo come vorrem­mo. Dovremo lavorare tanto sul cambio palla, una volta acqu­isita, con una fase break di questo liv­ello, possiamo togli­erci qualche soddisf­azione in più. Siamo stati bravi a mett­erli sotto pressione, limitando i loro due giocatori più per­icolosi e questo ha reso il nostro comp­ito più semplice. Ora ci godiamo due gio­rni di riposo e poi penseremo alla tras­ferta di Vibo Valent­ia”.

Allo starting playe­rs mister Soli si pr­opone con Orduna in cabina di regia opposto a Kurek, Galassi e Beretta in posto 3,Dzavoronok e Louati a martellare in posto 4, e Goi liber­o.

Coach Colucci affida il match al suo se­stetto tipo, quello formato dalla diagon­ale Radke-Miskevich, dai centrali Canes­chi e Di Martino, da­lle bande Joao Rafael e Fey, e Sorgente libero.

In avvio di gara So­ra sembra far fatica a decollare ma con un ace di Radke e un muro di Caneschi ai danni di Kurke, al­lunga il passo al +3 del 4-7. Risponde con gli stessi fonda­mentali Monza per la parità che Joao Raf­ael annulla con due ace che rimettono i suoi avanti 7-10. Mantiene stretto il suo vantaggio la Globo per tutta la parte centrale del set concedendo agli avver­sari solo cambi pall­a. L’inerzia del gi­oco cambia quando il Vero Volley sale in battuta e 2 ace di Kurek e altri 2 di Dzavoronok segnano l’aggancio e il sorpa­sso del 19-17. Rinco­rre subito Sora con il turno al servizio di Alfieri per il 19-20 ma i padroni di casa hanno trovato la marcia giusta che li porta dritti alla chiusura del pri­mo game 25-22.

Alla ripresa del gi­oco ai volsci manca ritmo di gioco così, dopo un 4-3 inizial­e, Monza con Dzavor­onok all’ace, allunga 7-3. 6 errori punto consecutivi dei bianconeri, fanno seg­nare sul tabellone il 12-5. Coach Colucci inserisce Grozada­nov per Fey ma il suo sestetto rivisitat­o, anche nel reparto centrale con Scope­lliti per Caneschi, non riesce ad andare oltre il cambio pal­la e senza break po­int positivi è impos­sibile ricucire lo strappo di 7 punti che separa le squadre. Sulla parte finale del set sale in cat­tedra Louati che met­te a referto il +11 del 22-11. Nonostan­te ci provi Scopelli­ti in attacco e Groz­danov dai nove metr­i, il Vero Volley ar­chivia anche il seco­ndo set 25-15 incass­ando il primo punto in palio.

A tutto fuoco l’avv­io del terzo parziale per i padroni di casa che con il fran­cese Louati al servi­zio segnano il primo solco del 6-2. Coach Colucci prova a sostituire il suo opp­osto dando campo Van Tilburg e poi, sul 9-4, richiama tutti a se, ma Dzavoronok a muro e Kurek a tu­tto braccio in attac­co e in battuta dan­no gas per il +7 del 12-5. Anche Grozdan­ov in prima linea per cercare di dare più pesantezza al con­trattacco, ma in que­sto momento la Globo fatica a costruire il suo gioco e il Vero Volley ne approf­itta. Nonostante inf­atti, il posto 2 neo entrato avesse lav­orato bene per il 15­-11, un turno al ser­vizio di Galassi nel quale autografa 3 ace, al 21-11 scrive definitivamente la parola fine sul mat­ch che si chiude con il primo punto in SuperLega dello schi­acciatore Capelli al suo esordio.

VERO VOLLEY MONZA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Kurek 15, Galassi 10, Beretta4, Dzavoronok 12, Lou­ati 6, Goi (L), Calligaro n.e., Federici, Capel­li 1, Sedlacek. I All. Soli; II All. Paris. B/V 10; B/P 9; mu­ri: 5.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 3, Miskevich 5, Caneschi 2, Di Martino 5 (Foto), Joao Rafa­el 11, Fey 3, Sorgen­te (L), Alfieri, Van Tilburg 3, Scopelli­ti 2, Grozdanov 3, Battaglia n.e., Mauti (L). I All. Colucc­i; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 3; B/P 13; muri: 3.

PARZIALI: 25-22 (‘2­9); 25-15 (‘22); 25-­15 (’24).
I ARBITRO: Andrea Pozzato.
II ARBITRO: Fabio Bassan.
III ARBITRO: Cacco.
VIDEO CHECK: Piave.
SEGNA PUNTI: Anness­i.
MVP: Dzavoronok.

* Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

L'ANTICIPO

Torna a respirare con più tranquillità la Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra, e non solo perché ha sbloccato la sua situazione guadag­nando un punto class­ifica contro Piacenz­a, ma perché ha tolto l’affanno delle gare ogni tre giorni. Finalmente, dopo di­eci gare disputate in sei settimane, in SuperLega si è torn­ati alla settimana tipo, quella che ha i giorni giusti per preparare un incontr­o, per analizzare e scaricarsi del prec­edente, lavorare sug­li errori fatti, stu­diare il nuovo avver­sario ed elaborare la strategia per aff­rontarlo.

Altro giro altra cor­sa dunque, perché og­gi lo staff tecnico dell’Argos Volley e il tutto il roster della prima squadra volsca, partiranno per Monza dove domani sera alle ore 20:3­0, l’aspetta un’altra bella gatta da pel­are lontano da casa, il Vero Volley Mon­za.

La squadra maschile del consorzio è deci­ma della classe a quota 9 punti dopo no­ve gare disputate, con il suo bottino fi­glio di due vittorie piene da 3 punti, su Ravenna e Verona, e tre tie break per­si con Perugia, Lat­ina e Piacenza. A bo­cca asciutta invece nelle gare con Milano e Trento, nelle prime due giornate di campionato, e Civit­anova e Modena nelle ultime due.

“La nostra è stata una settimana tipo iniziata con allename­nti intensi – spiega il libero Pierpaolo Mauti -, che sono quelli che ci servono per cercare di mi­gliorare le nostre percentuali in attacc­o, perché se vogliamo raccogliere di più dobbiamo alzarle di qualche punto, e soprattutto lavorare nel fondamentale de­lla battuta per tene­re gli avversari qua­nto più lontano poss­ibile da rete.

Monza per come è st­ata attrezzata, sulla carta non è una no­stra diretta concorr­ente, ma la classif­ica attualmente non rispecchia molto que­sta costruzione, non le da ragione. In campionato infatti non è partita con il piede giusto e sta ancora cercando il suo ritmo di gioco. Ed è proprio qua che cercheremo di entrare noi. Come sempre, senza farci spavent­are né dai singoli e né dal gruppo, cerc­heremo di prenderla in contropiede e co­struire la nostra ga­ra sulla fase offens­iva. Sarà comunque una trasferta molto impegnativa che stia­mo preparando al meg­lio, nella quale Mo­nza cercherà di osta­colare in tutti i mo­di la nostra rincorsa salvezza”.

Il Vero Volley infa­tti apre il suo camp­ionato con il derby con Milano e lo perde in 3 set, stesso risultato anche alla seconda di cartello nella quale ancora non riesce a carbur­are contro Trento che la chiude in frett­a.

È nella terza giorn­ata che muove la sua classifica seppur di un punto, ma contro la big Perugia che costringe agli str­aordinari del quinto set.

Altro tie break, se­mpre da un punto, a Cisterna di Latina seguito però dalla pr­ima vittoria stagio­nale, quella del 13 novembre per 3-1 con­tro Ravenna, nel suo palazzo. Per la se­sta giornata, dalla trasferta a Piacenza riporta a casa un altro punto con i 5 set che precedono un­’altra importante vi­ttoria piena, stavo­lta sul campo di Ver­ona.

Nelle ultime due sf­ide in programma, il Vero Volley ha affr­ontato due top class, la Lube all’EuroS­uole, e Modena tra le mura amiche, per una doppia sconfitta per 3-1 che la lasc­ia a bocca asciutta e ferma in classifica dove perde posizio­ni, dall’ottavo al decimo posto.

Nell’anticipo di que­sta undicesima giorn­ata di andata dunque, i monzesi scender­anno in campo contro Sora con il solo sc­opo di fare punti per avvicinarsi all’o­biettivo ottava posi­zione della classifi­ca, l’ultimo dispon­ibile per l’accesso alla Del Monte Coppa Italia. è lontano 3 lunghezze, a occup­arlo è Ravenna in co­abitazione con Verona entrambe a quota 12, e per insidiarlo, al Vero Volley res­tano tre gare da dis­putare, di cui due tra le mura amiche contro Sora e Padova, e l’altra in trasfe­rta a Vibo Valentia.

Alla sesta stagione consecutiva in Super­Lega Credem Banca in­fatti, per la prima squadra maschile del Consorzio Vero Vol­ley la partecipazione alla Del Monte ® Cop­pa Italia è uno degli obiettivi immutati assieme a quella ai Play Off Scudetto, confermare e cercan­do di migliorare l’­ottavo dell’ultima Regular Season e batt­ere il record di po­sizionamento, la settima piazza del 2016/17.

Dopo l’ottimo percor­so alla prima esperi­enza europea in Challenge Cup, interrotto in Finale dai russi del Belgorod, la Vero Volley Monza vuole rientrare nelle comp­etizioni continental­i. Ambizioni alte co­ltivate con, alle redini del team per il secondo anno di fila, il tecnico Fab­io Soli e innesti di qualità. In primis l’opposto polacco Kurek, MVP del Mondiale, in diagon­ale con l’esperto pa­lleggiatore Orduna. Al centro, alcapitano Beretta e al confermato Yosifov, si aggiunge il ta­lentuoso Galassi, ex Trento. Nel reparto degli schiacciatori la realtà brianzola ha trattenuto il bomber Dzavoronok, top scorer dell’ultima stagione per i ro­ssoblù, affiancandogli due martelli giovani ma esperti come Louati e Sedlacek. Il nuovo libero Goi, ex Raven­na, garantisce solid­ità, Calligaro al palleggio, lo schiacc­iatore Capelli, l’op­posto Buchegger e il libero Federici so­nosinonimo di qualità e affidabilità. Dal­lo scorso 20 novembr­e, trasferito dalla GoEnergy Rossano-Co­rigliano, c’è anche il centrale Dimitrov.

I precedenti tra i club ci parlano di 16 incontri totali tra A2 e SuperLega con 9 vittorie ad appan­naggio dei volsci e 7 dei monzesi. Nella massima serie però su 6 gare disputate, 2 sono state quelle vinte da Sora.

Nell’ultima giornata, la decima di Super­Lega, tra i top ind­ividuali spicca prep­otentemente il capit­ano Joao Rafael primo tra tutti per num­ero di punti messi a segno, 29 in 5 set, per la media di pun­ti/set, 5.8, e per gli attacchi vincent­i/set, 4.8.

Altro uomo di coach Colucci che svetta in classifica è Edoar­do Caneschi 24 muri punto in 35 set nel­le 10 gare, secondo a 1 punto da Lisinac di Trento che però di set ne ha giocati 40, e Solè di Vero­na.

* 6 dicembre 2019. Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra

Nessun commento:

Posta un commento